Vai a conoscere la società e la dirigenza e interrogali:
non devono avere più di 2 squadre per annata
i costi della quota non devono e non possono essere alti (potrebbero essere società di business dove i bambini vengono trattati come numeri e i soldi spesi in “ALTRO” e non investiti sui bambini)
Fai una verifica della struttura e degli impianti:
verifica la sicurezza, se sono a norma, fatti mostrare il defibrillatore chiedi se è carico e se ci sono persone preparate in grado di usarlo. La SALUTE del bambino prima di tutto.
Chiedi la filosofia di fondo della società:
vincere o far crescere i bambini?
NO alle società dove fanno selezione perché trattano i bambini come merci.
Chiedi di conoscere l’allenatore, deve essere un formatore e un educatore: un allenatore che vince tutto con i ragazzi non ha lavorato per il bene dei ragazzi ma per il proprio bene
Gli allenatori devono essere preparati, umili e con voglia di imparare e di mettersi in gioco, la società deve avere un piano di formazione obbligatorio per gli stessi. Devono essere pagati perché responsabilizzati e stimolati a migliorare.
Non portare tuo figlio che vuole divertirsi tra amici dove ci sono già titolari e panchinari
Non portare tuo figlio dove i bambini giocano in campo a 7 e la squadra è composta da 20 giocatori (i bambini devono giocare non stare in Tribuna)
Non portare tuo figlio dove dicono “le squadre migliori sono quelle di orfani”. Come per gli allenatori e i bimbi, i genitori vanno educati, informati, responsabilizzati e coinvolti. Sono delle risorse e devono partecipare al piano educativo della società.
Chiedi alla società se organizza almeno un evento legato alla solidarietà dove coinvolgere i bambini e i genitori per dare un’impronta etica.
Non portare tuo figlio in una società dove manca un supporto psicologico, un supporto per bambini, allenatori e famiglie.
Meglio se organizzano incontri a tema con le famiglie.
Non portare tuo figlio in una squadra troppo lontana da dove abiti, portalo in squadre del tuo comune o comuni limitrofi, le esigenze famigliari e di tuo figlio sono importanti, non sottovalutarle.In sintesi devi scegliere la squadra che sia davvero a misura di tuo figlio, delle sue esigenze, del suo essere, semplicemente, un bambino