Si è tenuta “Da Paolo ai Molini di Mirano” la presentazione ufficiale del progetto ”I BAMBINI, PRESENTE E FUTURO della U.S. ZIANIGO CALCIO”. In questa occasione sono stati presentati tutto lo STAFF, istruttori, allenatori, dirigenti e la programmazione della stagione 2018/2019. Al termine della serata, dopo l’aperitivo con buffet, abbiamo approfittato per mangiare una pizza in compagnia. Un ringraziamento a tutti i partecipanti che sostengono il nostro progetto. È stata una bellissima serata.
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OPEN DAY U.S. Zianigo se vieni a provare non ci lasci più!!
Un pomeriggio di calcio e divertimento in campo da calcio a Zianigo con i nostri Istruttori dove potrai conoscere il nostro progetto, la nostra filosofia, il nostro STAFF qualificato e tanti nuovi amici. Aperto a tutti i bambini/bambine e ragazzi dai 5 ai 14/15 anni. Dal 1 di luglio sono aperte le iscrizioni per la stagione 2018/2019.
Per i più piccoli le attività per il periodo invernale si svolgono in PALESTRA!
Da noi il KIT è GRATUITO!!
Per info Zoia Sandro cell. 339.4380129
HOPE 2018 – dal 11 al 20 Maggio 2018
HOPE 2018
Ancora una volta la nostra festa non ha deluso.
E’ stata veramente una splendida giornata di sano sport e divertimento questa del 20 maggio, 24 squadre partecipanti di Primi Calci e Piccoli Amici provenienti da tutta la provincia di Venezia, 250 bambini in campo!
Prima del calcio d’inizio ha avuto luogo il saluto della Sindaca Maria Rosa Pavanello che ha voluto sottolineare come questo evento sia importante anche per l’amministrazione comunale.
Tutto il paese si è stretto nel ricordo di tutti quelli che tanto hanno dato alla squadra e alla comunità e che purtroppo sono venuti a mancare, formando una fantastica squadra dove tutti hanno dato il proprio massimo contributo.
Abbiamo uno staff veramente fantastico di cui siamo veramente orgogliosi!
Allo stesso modo vogliamo ringraziare tutte le società che hanno partecipato con i loro splendidi bambini a far festa con noi.
“Hope” è parola inglese che significa speranza e il nostro auspicio è che questa nostra festa continui a essere un evento riconosciuto da tutti e di cui essere orgogliosi.
Ma a ben pensarci questo è sicuro!
USD ZIANIGO CHRISTMAS
La nostra festa di Natale dove i BAMBINI e i loro familiari saranno i protagonisti. La cena è preparata dallo STAFF cucina della U.S. Zianigo. Ci sarà la presentazione di tutte le squadre e atleti della U.S. Zianigo ASD, musica, giochi, balli, karaoke, e tanto divertimento.
Gioca… Divertiti… Cresci con noi
La stagione 2017/2018 e il nuovo progetto della U.S. Zianigo è già iniziato: “Gioca… Divertiti… Cresci con noi”
ZIANIGO INARRESTABILE!
Seconda vittoria in trasferta consecutiva per i ragazzi di mister Vio che superando il Campetra, una delle squadre più in forma di questo inizio di campionato, a Camposampiero rafforza il primato in classifica.
Partita equilibrata nel primo tempo dove i padroni di casa hanno fallito un penalty concesso con un po’ troppa magnanimità dal direttore di gara. Nella ripresa al 10′ il gol che decide l’incontro con splendida esecuzione di Carrer che appena dentro l’area di rigore prima effettua un elegante stop e poi con un gran tiro di sinistro insacca a fil di palo.
Ancora una volta non resta che fare i complimenti ai giocatori e a tutto lo staff per il primo posto in graduatoria.
Domenica prossima ancora una trasferta ad Abano contro il “Due Monti”
Forza Ziango!
G.R.
Gioca…divertiti…cresci con noi! Sabato 02 settembre a Zianigo!
Fare sport fin da piccoli permette di acquisire un bagaglio di esperienze motorie che sarà prezioso per tutta la vita, un investimento per la salute futura.
Il gioco del calcio è, in questo senso, consigliato da medici e psicologi quale disciplina ideale per un corretto sviluppo di bambini e ragazzi.
Lo staff dello Zianigo calcio, con l’entusiasmo e la competenza di educatori certificati, si impegnerà affinché sia garantita la maturazione dei nostri giovani attraverso le seguenti iniziative:
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attività di gruppo in cui la competizione sia un’opportunità di socializzazione e non soltanto strumento di affermazione personale
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attività che consentano al bambino e al ragazzo di apprendere regole e comportamenti propri di uno stile di vita sano attraverso il gioco e il divertimento;
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attività che diano ai bambini e ai ragazzi gli strumenti per affrontare la vita di tutti i giorni superando delusione e difficoltà;
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promozione del concetto di partecipazione consapevole alla pratica sportiva attraverso una corretta e bilanciata visione delle vittorie e delle sconfitte ( insegniamo ai nostri piccoli atleti a gioire responsabilmente per i successi ma anche – e soprattutto – a non addolorarsi per i risultati non conseguiti)
Questa è la nostra missione, forti della convinzione per cui una squadra è molto più della somma di ogni singolo elemento che la compone.
La ragione d’essere del settore giovanile nel calcio!
IL “ZAC” E LA JUNIOR VALLEMIANO
Questa è storia di due grandi uomini e di una piccola grande squadra. Il primo Alberto Piangerelli dirigente sportivo che, nell’Italia martoriata del dopoguerra, fonda ad Ancona nel piccolo quartiere di Vallemiano la squadra di calcio Junior Ancona . Cordiale e disponibile, sempre presente sui campi di gioco, è stato una colonna del calcio giovanile dorico per diversi decenni. La sua missione era semplicemente quella di offrire ai giovanissimi uno spazio dove potessero intrattenersi e divertirsi perché come diceva lui: “il calcio è un gioco non dimentichiamolo mai”. Le sue parole d’ordine: gruppo, impegno, costanza, educazione e i più bravi aiutino i meno dotati. Il secondo è Renato Zaccarelli detto il “Zac” che proprio alla Junior inizia a tirare i primi calci. Un centrocampista completo il Zac (oltre 400 partite e 27 gol in A), elegante dotato di classe, forza e di quell’altruismo unito al rispetto per arbitro e avversari che Piangerelli ha sempre predicato ai suoi ragazzi. Con Pecci, Claudio e Patrizio Sala ha formato negli anni 70 il formidabile centrocampo del Toro (squadra di cui è stato bandiera per quasi tutta la carriera) vincitore del titolo del 1976. Ha collezionato 25 presenze e due gol in nazionale maggiore disputando il mondiale in Argentina classificandosi al quarto posto. Nel1986, a ben 35 anni, è stato premiato con il “Guerin d’oro” come miglior giocatore del massimo campionato!
Ad Ancona la Junior Vallemiano è sempre stata popolarissima non certo per i grandi risultati conseguiti, ma perché lì sono formati grandi giocatori, oltre al Zac hanno esordito in Junior, tra gli altri, anche Angelo Recchi portiere di Inter e Cesena e Sauro Bonetti che ha militato a lungo nel Napoli.
Questa secondo noi è la ragione d’essere dei settori giovanili non riportare vittorie di cui nessuno terrà traccia ma di indirizzare i giovani nel percorso della crescita con un pallone tra i piedi, seguendo la lezione di dirigenti come Piangerelli che è stato orgoglioso alla stessa maniera dei “suoi figli scarsi” quanto, e se possibile anche di più, dei suoi grandi campioni.
Autore: G. R. (dirigente U.S..Zianigo)
Cari papà, non fateci odiare il calcio!
Mio padre era un ex calciatore. Ha praticato sport a livello semiprofessionistico, in seguito è stato dirigente della società dove giocavo a calcio. Mi ha seguito fin da piccolo e ha sempre riposto molte aspettative su di me malgrado io non fossi alla sua altezza… diceva al mister dove e come farmi giocare, gli imponeva di darmi la fascia di capitano (cosa per cui provavo un notevole imbarazzo).
In campo aveva un occhio di riguardo per me, mi trattava diversamente dagli altri e anche questo mi infastidiva perché i miei compagni lo notavano e me lo facevano pesare… ad ogni errore urlava contro di me… Io ero in grado di capire benissimo quando sbagliavo un passaggio, quando mi scappava un ‘avversario o quando non avevo il fiato per correre ma sentirlo urlare in campo era mortificante per me.
Ogni domenica a pranzo, dopo la partita, non si parlava d’altro che di calcio, di come avrei dovuto giocare, di tutti i miei errori, di quelli dei miei compagni e di quello che dovevo fare per migliorare…in una di quelle circostanze, dopo una partita finita male, litigammo con veemenza..In quel momento maturai la decisione di smettere col calcio, gli dissi che ero stanco e nauseato da tutto ma specialmente dal suo comportamento.
Mio padre non mi parlò più per quasi un mese… era furioso!!
A guadagnarci fu però l’armonia familiare, sia mia sorella che mia madre mi ringraziarono perché finalmente si poteva pranzare alla domenica senza parlare solo di calcio e soprattutto senza sentire urlare.
Ora ho 40 anni, gioco ancora a calcio con gli amatori, il calcio è uno sport meraviglioso che amo profondamente. E dire che per un periodo sono arrivato perfino ad odiarlo a causa dell’ansia e dello stress che mi trasmetteva mio padre.
I genitori migliori per un ragazzo che vuole giocare a calcio, secondo me, sono quelli che lo seguono, che lo sostengono e che non riversano sui propri figli i loro sogni calcistici senza pretendere che diventino campioni.
Amo profondamente il calcio, è uno sport bellissimo per i bambini, riesce a far vivere una quantità di emozioni meravigliose, impareggiabili…CARI PAPA’ NON FATECELO ODIARE.
U.S. Zianigo ASD
Questi fatti sono realmente accaduti, a noi raccontati dal protagonista.
“ Hope” la terza edizione è stato un grande successo.
E’ andato oltre le più rosee aspettative della vigilia il successo della terza edizione del “Memorial Renato Stevanato” che si è svolto presso il campo sportivo “alla Torre” di Zianigo.
Già dalle prime ore del mattino l’affluenza dei giovani atleti e delle
relative famiglie provenienti da tutta la provincia di Venezia e formata da 24 formazioni in rappresentanza di ben undici società ha cominciato ad animare il campo di gioco.
Poco dopo ha avuto luogo la presentazione dell’evento con una coreografia di grande effetto che si è conclusa, dopo il ricordo affettuoso di Renato Stevanato, Dante Basso e Galdino Ragazzo
recentemente scomparsi, con la consegna delle targhe ricordo alle famiglie.
E’ iniziata subito dopo: il simbolico calcio di inizio è stato
dato da un testimonial di eccezione, l’ex calciatore della Juventus Luciano Favero accolto con grandissimo calore dai giovanissimi calciatori.
L’amministrazione comunale di Mirano non ha fatto mancare il suo appoggio con una delegazione ai massimi livelli formata dall’assessore allo sport Cristian Zara e dalla sindaca Maria Rosa Pavanello che ha, con l’occasione, consegnato al presidente Claudio Pertile un targa ricordo per il 45° dell’U.S. Zianigo.
E’ stata una festa piena di momenti commoventi e simbolici come l’arrivo della prima squadra, reduce da una stagione esaltante culminata con la vittoria del campionato di seconda categoria, festeggiata con un entusiasmo incredibile da parte dei ragazzi delle giovanili.
L’abbraccio dei bambini con i ragazzi della prima squadra… il nostro presente con il nostro futuro.
Mai una vittoria è stata così sentita, così condivisa.
Una generazione ha combattuto e vinto e un’altra si identifica e spera un giorno di raccogliere il testimone.
Le numerosissime partite succedutesi sui campi di gioco, perfettamente approntati, sono risultate sempre lottate ed avvincenti e seguite con grande entusiasmo dal folto pubblico presente.
Al termine della giornata ha avuto luogo la cerimonia finale incentrata sulle premiazioni dei piccoli giocatori, introdotta dal presidente dell’AVIS Casotto che per l’occasione ha fatto omaggio delle coppe.
Va sottolineato che tutte le squadre sono risultate vincitrici per scelta degli organizzatori.
Prima di congedare il pubblico c’è stato il tempo, doveroso, dei ringraziamenti verso quanti hanno dato un contributo fondamentale fatto di tempo, lavoro, fatica ma anche entusiasmo e passione.
HOPE significa “SPERANZA”
Ci piace ripeterlo, con convinzione è nel momento sacro della memoria infatti, del ricordo condiviso di chi non c’è più, che si rinsalda il legame tra passato e futuro e si compie il passaggio del testimone tra le generazioni di ieri e quelle di domani.
Arrivederci alla prossima edizione con un’altra storia da viver insieme.